Monthly Archives: dicembre 2013
Tra inizio anno e l’epifania, tempo a tratti perturbato, ma piuttosto mite

Prosegue il regime di miti correnti Atlantiche sul vecchio continente, infatti anche nei prossimi giorni l’Europa seguiterà ad essere interessata da forti correnti Occidentali relativamente miti che sospingeranno alcune perturbazioni Atlantiche, in grado di raggiungere anche l’Europa centrale e la penisola Italiana. Una prima perturbazione abbastanza debole raggiungerà la penisola Italiana per il 2 gennaio, con fenomeni a cominciare dalle regioni di Nord Ovest. Di conseguenza si
Natale con nubi e piogge in Italia, tempestoso sul Nord Europa

Il periodo natalizio si presenterà con condizioni di forti correnti prettamente Occidentali sull’Europa centro-Settentrionale, che sospingeranno alcune perturbazioni Atlantiche, una di esse riuscirà probabilmente ad influenzare il tempo meteorologico anche sulla penisola Italiana, proprio tra il 25 e il 26 del mese. Sul Nord Europa sarà presente una vasta e profonda area di bassa pressione, con minimi di pressione ridotta al livello del mare, che potrebbero raggiungere i 940
In arrivo una fase di alta pressione che ci accompegnerà almeno fino a metà mese

L’Europa centro-Occidentale e buona parte dell’area del Mediterraneo, saranno interessate da una vasta area di alta pressione dinamica, che abbraccerà gran parte del continente, probabilmente almeno fino alla metà del mese, al quale saranno associati tra l’altro, elevati valori del geopotenziale. Solo lungo il margine Orientale della robusta area di alta pressione, scorreranno correnti Settentrionali più fredde. che coinvolgeranno probabilmente la porzione più Orientale del
Clima e riscaldamento globale: cenni storici sul processo scientifico

Quando si parla di riscaldamento globale e cambiamenti climatici si pensa ad una scoperta molto recente, relativa agli ultimi 20-30 anni. Molto spesso questa considerazione è stata usata come critica alla comunità scientifica, in quanto pochi decenni sono ritenuti un periodo di tempo troppo breve per arrivare a delle conclusioni robuste sul tema dei cambiamenti climatici. In realtà è bene chiarire che le basi scientifiche di
Forte inversione termica, oggi in montagna è più caldo che in pianura!

MITE IN MONTAGNA, FREDDO IN PIANURA. L’ alta pressione che sta prendendo possesso dell’ Italia in questi giorni fa già sentire i suoi effetti. Molti di voi stamattina, se abitate in località di pianura, di bassa collina o comunque in zone ribassate a valle rispetto alle aree circostanti avrete sentito freddo; diffuse sono state le gelate in Pianura Padana e nelle zone interne delle regioni del Centro. E’ forse tornata l’ aria fredda? vi sarete chiesti. Provate a sentire cosa vi dice
Inverno freddo o inverno mite? Ancora molta incertezza!

Lo scenario previsionale per l’inverno 2013/2014, risulta essere ancora piuttosto incerto data la mancanza di segnali forti e univoci. Dai vari centri di studio nazionali e internazionali (IBIMET, CFS/NCEP,MetOffice, IRI, LAMMA), sono state emesse previsioni, differenti nella metodologia di realizzazione e nei risultati. Ecco quindi le proiezioni per il trimestre invernale dicembre-gennaio-febbraio 2013-2014 prodotte dal modello MM25, metodo multiregressivo con output ad alta