Vento geostrofico e bilancio termico

La forza di Coriolis è data da un corpo in rotazione, sulla terra è massima ai poli e minima all’equatore. Consideriamo un punto A posto all’estemità di un disco in rotazione e un punto B posto al centro di esso, il movimento rettilineo del punto B verso l’estremità del corpo circolare verrà percepito con una deviazione paragonabile alla velocitâ di rotazione del disco dal punto A sempre fermo all’estremità del corpo in movimento.
Il bilancio radiativo terrestre

Il bilancio radiativo terreste è dato dalla differenza tra la quantità di radiazione solare assorbita dalla Terra e la quantità di radiazione riflessa e riemessa nello spazio e questo equilibrio determina la temperatura media terrestre, oggi a circa +14°C.In questo contesto il bilancio energetico è dato dalla differenza tra l’energia assorbita dalla radiazione solare e l’energia ceduta verso lo spazio: il bilancio energetico del sistema Terra-Sole determina il clima, tramite le interazione tra i suoi elementi costituenti (atmosfera, oceani, litosfera, biosfera, criofera).
Origine della famiglia Scolari

La famiglia Scolari proviene da una molto antica e nobile famiglia di legge Romana, che fù originaria dalla Toscana, più precisamente dalla regione della valle di Greve in Chianti, questa famiglia era meglio conosciuta come Buondelmonte.
Le famiglie Buondelmonte erano state tra i più importanti famiglie fiorentine, c’erano i Buondelmonte che sostennero il partito Guelfo, vale a dire il papato, e altre famiglie Buondelmonte che hanno sostenuto il partito Ghibbellino, vale a dire
Il ruolo delle nubi sui cambiamenti climatici

In realtà non è ben noto il ruolo delle nuvole per quanto riguarda i cambiamenti climatici in corso, alcuni esperti stanno svolgendo ultreriori ricerche sul campo, al fine di comprendere meglio questo aspetto.
Oggi è noto che le nubi si comportano in maniera diversa anche a seconda dell’altezza di quest’ultime, se le nuvole basse hanno un effetto soprattutto il riflettere la luce del sole verso lo spazio e un minor effetto serra, le nubi poste ad alta quota
Vulcano Marsili

A rendere la questione più controversa, è il fatto che la possibilità di una eruzione del vulcano Marsili, fu espressa già diversi mesi fa. Marsili è un vulcano alto più di 3000 metri, considerato uno tra i più grandi d’Europa ed è situato sotto la superfice del mare Mediterraneo, raggiungendo con la sommità la quota di circa 450 metri al di sotto della superficie del mar Tirreno e si trova a circa 140 km a Nord della Sicilia e 150 km a Ovest di Calabria.
Dalla melanina alle condizioni climatiche

La melanina è un pigmento prodotto dal nostro corpo, chi più chi meno ed in grado di dare una colorazione alla pelle, agli occhi, e ai capelli. La pigmentazione della pelle di ogni individuo dipende dalla quantità di melanina che il proprio corpo produce e può passare dal quasi nero, chi produce molta melanina, al quasi incolore, che si manifesta con una colorazione bianca, o leggermente rosata per la presenza dei vasi sanguigni all’interno della cute. Da non sottovalutare il fatto
La principale minaccia per la nostra specie

Si è parlato molto dell’attività vulcanica in Islanda in questi giorni, tuttavia vi è un’altro vulcano tenuto costantemente sotto controllo poichè in grado di provocare un’eruzione esplosiva di enorme portata, sto citando il noto Supervulcano dello Yellowstone. Da alcuni mesi nel parco nazionale dello Yellowstone si registra un’aumento preoccupante dell’attività sismica, basta pensare che nell’arco di 2 settimane (dal 17 gennaio al 03 febbraio 2010) si sono registrate ben oltre 2000
Il ciclo dei Supercontinenti

Secondo recenti osservazioni geologiche le zolle si muovono con un’andamento pressapoco ciclico. Oggi i ricercatori sono tutti concordi che la crosta terrestre abbia subito una costante riconfigurazione con derive e aggregazioni delle zolle che nell’arco di miliardi di anni ha prodotto nuove configurazioni delle terre emerse come pure nuove catene montuose. La formazione di fratture della crosta terrestre produce periodicamente la disgragazione in numerosi piccole masse
Cause primarie di una variazione climatica

Variazioni climatiche a breve-medio termine: È proprio vero che sulle nostre regioni se tra la fine degli anni ‘90 e i primi del 2000, le annate si susseguivano con una piovosità media inferiore alla norma, in queste ultime annate la piovosità risulta sempre essere superiore del 40-60% rispetto alla stessa media presa in considerazione, anche dal punto di vista termico, se in passato si avevano medie sempre superiori alla norma di alcuni gradi, attualmente le medie annue sono solo leggermente superiori o corrispondenti alla
Un clima che non conosce frontiere

Le nubi e le perturbazioni si spostano attraverso l’atmosfera per mezzo di una circolazione atmosferica che non conosce confini politici, creare una rete di rilevamento globale con dati accessibili a qualsiasi paese del globo, risulta essenziale al fine di poter elaborare qualsiasi previsione meteorologica. Infatti in meteorologia risulta indispensabile mantenere sempre una cooperazione internazionale, basti pensare che oggi il tempo in Svizzera è fortemente influenzato dalle condizioni