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La principale minaccia per la nostra specie

Supervulcano

Si è parlato molto dell’attività vulcanica in Islanda in questi giorni, tuttavia vi è un’altro vulcano tenuto costantemente sotto controllo poichè in grado di provocare un’eruzione esplosiva di enorme portata, sto citando il noto Supervulcano dello Yellowstone. Da alcuni mesi nel parco nazionale dello Yellowstone si registra un’aumento preoccupante dell’attività sismica, basta pensare che nell’arco di 2 settimane (dal 17 gennaio al 03 febbraio 2010) si sono registrate ben oltre 2000

Il ciclo dei Supercontinenti

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Secondo recenti osservazioni geologiche le zolle si muovono con un’andamento pressapoco ciclico. Oggi i ricercatori sono tutti concordi che la crosta terrestre abbia subito una costante riconfigurazione con derive e aggregazioni delle zolle che nell’arco di miliardi di anni ha prodotto nuove configurazioni delle terre emerse come pure nuove catene montuose. La formazione di fratture della crosta terrestre produce periodicamente la disgragazione in numerosi piccole masse

Cause primarie di una variazione climatica

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Variazioni climatiche a breve-medio termine: È proprio vero che sulle nostre regioni se tra la fine degli anni ‘90 e i primi del 2000, le annate si susseguivano con una piovosità media inferiore alla norma, in queste ultime annate la piovosità risulta sempre essere superiore del 40-60% rispetto alla stessa media presa in considerazione, anche dal punto di vista termico, se in passato si avevano medie sempre superiori alla norma di alcuni gradi, attualmente le medie annue sono solo leggermente superiori o corrispondenti alla

Un clima che non conosce frontiere

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Le nubi e le perturbazioni si spostano attraverso l’atmosfera per mezzo di una circolazione atmosferica che non conosce confini politici, creare una rete di rilevamento globale con dati accessibili a qualsiasi paese del globo, risulta essenziale al fine di poter elaborare qualsiasi previsione meteorologica. Infatti in meteorologia risulta indispensabile mantenere sempre una cooperazione internazionale, basti pensare che oggi il tempo in Svizzera è fortemente influenzato dalle condizioni

Inseminazione delle nubi: manipolazione della meteorologia

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Far piovere artificialmente, favorire la formazione delle nubi o intervenire sulle tempeste tropicali può tutt’oggi sembrare fantascenza, mentre invece è oramai realtà già da alcuni decenni. Ridurre la portata dei cicloni tropicali o la portata delle precipitazioni all’interno di una perturbazione: In pratica consiste nell’utilizzo di Ioduro di Argento, questa sostanza che viene seminata all’interno delle nubi è in grado di gelare le goccioline di vapore acqueo presenti, trasformandole in

Nefodina: monitoraggio dei temporali

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n esempio di sistema per il monitoraggio dei temporali è quello di Nefodina, ma come funziona? Inanzitutto è bene ricordare che una nube, più è elevata, meglio sarà visibile alle immagini satellitari riprese all’infrarosso poichè aventi una temperatura inferiore, vicaversa le nubi poste negli strati medio-bassi della troposfera, avendo una temperatura più elevata, risultano meno visibili alle immagini satellitari infrarosse.

Yellowstone: la minaccia del supervulcano

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Il parco nazionale dello Yellowstone negli Stati Uniti è noto per i suoi numerosi Geysers, ma sopratutto per la presenza del supervulcano, uno dei pochi oggigiorno ancora attivo, che occupa ben 1/3 dell’intera superficie del parco dello Yellowstone. Il supervulcano dello Yellowstone misura circa 70 km di lunghezza, 30 km di larghezza ed è posto a 8 km di profondità sotto la crosta terrestre.

Effetti di un’impatto cometale

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Quella di un impatto cometale di grosse proporzioni rappresenta forse la minaccia maggiore per la soppravvivenza della nostra specie. Inanzitutto per poter definire gli effetti che un impatto cometale produrrebbe al nostro pianeta molto dipende dalle dimensioni stesse del corpo impattato, esistono miriadi di corpi al confine del sistema solare aventi grandezze comprese da pochi chilometri fino a centinaia di chilometri di diametro.

La morte del sole

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Il sole è una stella media di terza generazione la qui formazione sarebbe stata indotta dall’esplosione di una o più supernove nelle vicinanze di un’estesa nube molecolare del braccio di Orione circa 4,57 miliardi di anni fa. È accertato che circa 4,57 miliardi di anni fa il collasso della nube innescato da una supernova portò alla formazione di una generazione di giovanissime stelle tra le quali il nostro sole. La presenza di elementi pesanti residuate dalla formazione stellare portarono alla formazione di un disco planetario attorno alla stella nascente che a seguitò portò alla formazione dei pianeti del sistema solare.

Effetti di un’eruzione vulcanica sul clima

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Il clima è un complesso meccanismo in continua evoluzione regolato da molti fattori combinati, uno di questi fattori sono le eruzioni vulcaniche che nella storia climatica hanno favorito periodi particolarmente caldi che caratterizzarono le grandi ere interglaciali durante le quali l’attività vulcanica era nettamente superiore a quella attuale. Questo contribuì ad una maggior emissione dei gas serra nell’atmosfera con conseguente riscaldamento del clima, nulla comunque a che